LA DELUSIONE DEL 2021

Cultura vuol dire anche musica e quello che le gira intorno, e se parliamo di gioco di ruolo ed affini, certamente i Nanowar Of Steel sono dei luminari del settore, capaci di unire heavy metal, trasvestimenti creativi, parodie delle parodie, senza risparmiare nessuno, nemmeno i propri fans, che sono certamente cresciuti di numero negli ultimi anni della loro quasi ventennale carriera.
Tutto sembrava andare a gonfie vele, ma uno strano e metamorfico 2020 sfocia in una sorpresa che arriva a metà gennaio 2021, con la band felice di dichiarare questo:
“Ci stiamo avvicinando alla soglia dei 40 anni e, dopo tanti anni nell’industria musicale, dobbiamo riconoscere che, nonostante la grande crescita che abbiamo vissuto in questi ultimi anni e l’importante contratto discografico siglato con Napalm Records, il metal e in genere la musica dura non può garantirci quel tipo di stabilità finanziaria che dovremmo e vorremmo avere. Se ci seguite sui social media, dovreste essere già informati riguardo al fatto che abbiamo annunciato un radicale cambio di direzione musicale. Questo cambiamento significa, in parole povere, che il nostro stile sarà notevolmente più leggero e maggiormente orientato verso un pubblico più ampio. Ci spiace metterla in questi termini – il che potrebbe suonare un po’ freddo e materialistico – ma vogliamo essere chiari nei confronti dei nostri fan e di tutti coloro che negli ultimi anni ci hanno conosciuto per quello che eravamo: una PARODY metal band. Con la nostra nuova musica, nuova energia e nuovi progetti mireremo a scalare le classifiche, andare a Sanremo, partecipare all’Eurovision e, prima di tutto, conquistare i cuori di tutti quelli che non conoscono la band che parodiamo quando cantiamo ‘By sunlight we ride, ten thousand side by side’.”
Comunicato ufficiale su Metallus: http://www.metallus.it/news/nanowar-of-steel-annunciano-una-svolta-stilistica-verso-il-pop/
“Sarà forse uno scherzo ben pianificato?”, ci chiediamo tutti, e la risposta arriva l’8 di febbraio, con la pubblicazione di una nuova canzone dei Nanowar Of Steel e relativo video, la celeberrima “Formia”, che è REALMENTE quanto promesso dai ragazzi. Pop indie semi-plastificato che potrebbe essere uscito da X Factor, ed un video assolutamente indefinibile, e la risata sommessa del fan medio spesso si tramuta in un ghigno di spossante dolore.
Seguono diversi giorni di incertezza, dove si cerca di capire se tutto è un enorme trollone , oppure quanto durerà questa strana recita di un gruppo che sembra voler mettere a dura prova la pazienza dei suoi seguaci. E noi che siamo animali curiosi, decidiamo di interpellare proprio loro, i Nanowar Of Steel, rappresentati dal buon bassista Gatto Panceri 666 (detto anche Edoardo Carlesi), che ringraziamo per le dichiarazioni lasciate. Noi non commenteremo ulteriormente, a parte con una piccola frase:
“Sarà un anno pieno di sorprese, meglio riderci su, ma non troppo.”
Ragazzi, avete definito “Formia” e questa “conversione pop”, come un esperimento sociale, e inoltre dichiarato di voler diventare “la delusione del 2021”. Dopo un deludentissimo 2020, come si pone questo vostro atto quasi sovversivo?
Gatto: Vedi, i gruppi normali tipo gli Iron Maiden o i Metallica dicono sempre ai loro fans “il nostro nuovo album sara’ bellissimo pesantissimo vi piacera’ un casino giuro guarda non sto scherzando” e poi escono “Dance of Death” e “Load”. Noi abbiamo scritto delle canzoni oggettivamente deboli e lente, non abbiamo voluto fingere niente ma essere onesti con i nostri fans, dicendogli direttamente che li avremmo delusi con canzoni pop. E cosi’ e’ stato.
Avete sconvolto i vostri fans, questo è sicuro. Chi grida al tradimento, chi prega sia tutto un grande troll, chi dice che non siete più divertenti. Cosa rispondete a questa piccola sommossa popolare?
Gatto: Hanno ragione! Come band, abbiamo deciso di prendere una svolta pop per diventare appetibili alle masse, e sarebbe stato impossibile soddisfare i nostri fans, che sono in buona parte metallari. Se gli fosse piaciuta, avrebbe voluto dire che la nuova musica non era pop abbastanza.
Formia é chiaramente ispirata a “Frosinone” di Calcutta, e vuole suonare appositamente brutta, sciatta, ed intellettualmente senza senso. Eppure non lo é, perché nel video il povero Mohamed, viaggia verso il nulla, e dietro di lui passano paesaggi e ricordi di socialità lontani, mentre Formia appare come un fatato luogo dei sogni quasi irraggiungibile, dove i tuoi amici ti aspettano, forse. Pure musicalmente non ce l’avete fatta a fare una vera schifezza, perché il ritornello si attacca alla mente umana in modo assolutamente morboso. É veramente tutto un enorme scherzo, oppure dietro vi è qualcosa di maledettamente serio?
Gatto: E’ uno scherzo serio, come tutta la nostra carriera d’altronde. Posso solo dirti che la seconda tappa di questo nuovo cammino andra’ in onda il 2 Marzo, il giorno dell’inizio di Sanremo.
Il vostro trailer 2021 promette altre canzoni pop, altre ispirazioni, altri momenti di piacevole orrore. Continuerete quindi su questa strada lastricata di delusioni?
Gatto: Certo. Il trailer l’abbiamo fatto uscire per prepararvi al peggio, e come vedi un passo alla volta il peggio si sta materializzando!
Provando ad essere più ottimisti, quale colonna sonora ci aspetta nel 2021 secondo voi?
Gatto: Nessuna, visto che cancelleranno tutti i festival e i concerti. Che bello, non vediamo l’ora di smettere di suonare!
E dopo il deludente saluto di Gatto Panceri 666 a noi tutti, non ci resta che dire, “ci vediamo tutti il 2 marzo!”
Antonino Blesi